Dopo aver giocato con le sue/nostre paure di uomo del suo tempo ("La guerra dei mondi"), finalmente Spielberg dà il suo contributo alla situazione di merda che ci vede protagonisti, volenti o nolenti.
Intenso, toccante - un film su come l'odio generi odio e su come la violenza sia disumana e alienante.
Il miglior Spielberg: quello che incanta allo schermo per 2 ore e 44 minuti.
L'unico rammarico, uscendo dalla sala, è stato il pensiero che agli Oscar, nella categoria Miglior Film, dovrà vedersela con il vaselinico via col vento dei giorni nostri, con Crash e col veramente bello "Good night and good luck".
Uno scontro tra titani...
Un premio se lo merita di sicuro: se non quello come miglior film, allora migliore regia.
(No, perchè se migliore regia lo danno al Robocop Ang Lee, allora MINCAZZO!! perchè vista la situazione è giusto pure che diano il Leone d'oro alla carriera ad Alvaro Vitali, porca vacca!! )
E miglior film straniero?
Credo proprio che la Comencini si beccherà l'Oscar, non vi pare?
Anche se la vedo difficile: ci sono pure Joyeux Noel e Paradise Now, tra le nomination.
Wow...adoro gli Oscar !!
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