mercoledì, febbraio 15, 2006

Calderoli's t-shirt


Ragazzi, vi riporto uno stralcio preso dal sito del quotidiano "Il giornale" (Direttore: Maurizio Belpietro, quindi centro-destra).
Molto probabilmente qualcuno penserà all'ennesima provocazione.
Io, non avrei mai pensato che sarebbe potuto succedere, ma in questo caso condivido l'iniziativa promossa dall'on. Roberto Calderoli (anche qui, appassionato e decisamente politically-Scorrect)

«Mi sono fatto fare e indosserò t-shirt con le vignette contestate dall'Islam.
E sono pronto a regalarle a chi me le chiederà, come forma di pacifismo».
Lo ha detto ieri il ministro delle Riforme, Roberto Calderoli.

È una nuova provocazione ministro? «Non la chiamerei provocazione, lo chiamerei - risponde Calderoli - un invito al dialogo vero. Perché è forse dialogo l'assalto all'ambasciata Usa in Pakistan?
È forse questa la risposta del civile Islam alla distensiva posizione assunta dal governo Bush? È ora di finirla di raccontarci la favola che bisogna cercare il dialogo con questa gente. Questi vogliono solo l'umiliazione della gente. Punto e basta! E noi cosa siamo diventati, la civiltà del burro fuso?». «Per fortuna - aggiunge il ministro - in Europa c'è ancora qualcuno, come il cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel, che dichiara che noi europei non abbandoneremo i nostri modelli di vita. Perché è ora di finirla con il calar di braghe e con le ipocrite distinzioni tra Islam terrorista e Islam pacifico».

Pensieri, opinioni e critiche di qualsiasi tipo sono bene accette... anzi in questo caso NECESSARIE !!

Mr. Chinaski

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