mercoledì, maggio 02, 2007

Mood indigo


E stamattina Frankie urgeva - doveva vedermi perchè una ragazza, Giusy, lo sta facendo tribolare.

Il bello è che cammina.
Voglio dire, se me ne vado bordo bordo sulla tangenziale, lui non fiata e mi segue continuando a dirmi il suo fatto.
Lui è uno di quegli amici, che tanto maltratto e che mi porto dietro dagli scout; perciò di chilometri ne ha macinati eccome, e camminare su di una strada ad alto scorrimento non lo spaventa.

Bene così.
Amo camminare.

Il problema è il seguente: Giusy è una ragazza carina, sorridente, che piace e sa di piacere... per cui gioca. Si diverte.
Frankie è un tipo chiuso: serate tra amici maschi coi quali scherzare, cellulare alla moda, "hai qualche gioco nuovo per il computer?".
E Frankie si è innamorato di Giusy.
I suoi amici lo sanno, gli amici di lei lo sanno, quindi lo sa anche Giusy: ovvio.

Dai, gente: chi non s'è mai trovato in una situazione simile?

"Antò, madò, non so che fare. Ieri sera, stavamo seduti vicini - noi stiamo bene assieme, però non riesco a farmi avanti.
E lei è così troia che lo sa che mi piace, però ride scherza con gli altri e mi lancia le occhiatine... madò, non so che fare.
Pensa, pur di non pensarci mi sono fatto una sigaretta..."

A prescindere che fumare è da coglioni
"Scusa, Francè! Ma dai! Mi hai detto che lei lo sa che ti piace, che ci state bene assieme: perchè non la fermi, e non glielo dici?
Devi solo formalizzare!
Scusami, dai! non mi fare sentire certe co...OH! Ma quella chi era Sabrina?"

Cioè manco il tempo di finire la frase, che ti vedo passare Sabrina nella sua macchina.
"Si, se aveva i capelli neri è lei. Si è fatta nera."

Mio dio... Fè!! HAI CAPITO!?!?
:D

E questo evento mi ha semplicemente ammutolito.

Un pensiero si è fatto spazio a gomitate tra le puttanate che stavo propinando al mio amico Frankie, sul prendere possesso della situazione, sull'essere bla bla bla.

Il pensiero, cioè, che nella sua stessa situazione, io ho reagito nella stessa maniera, forse peggio... quindi: che senso ha ciò che stava dicendo?

"Francè: tu vuoi consigli da uno che non si sa tenere una fidanzata per più di un paio di mesi, che s'è fatto pigliare in giro nel tuo stesso modo e che ha reagito esattamente come stai reagendo tu alla stessa identica situazione.
Perciò, delle puttanate che ti ho detto, fanne quello che ti pare..."

Frankiè non guarda in faccia nessuno, punta fisso per terra.
Lui è il tipo che, quando ci vai in giro, ti trova le schede telefoniche senza credito da aggiungere alla tua collezione.

"No, Antò, non ti preoccupare. Io non volevo che mi consigliavi - avevo solo bisogno di sfogarmi...".

eh eh
Bravo Frankie, mi stai proprio simpatico.
Sei troppo un pazzo, che non lo so come sei uscito da quella famiglia di psicopatici... ma mi stai proprio simpatico.

E spero che ti vada bene con Giusy.
Che diamine, rompiamolo il cerchio...

'notte gente